Questo libro vuole darti delle chiavi di lettura per capire il senso degli eventi della vita per interpretare la lezione che ogni evento racchiude e se è compresa, ti permetterà di evolverti
Il nostro “Io”, cioè la persona che raffiguriamo, ci induce a seguire un modello standard di vita ideale che mira alla ricerca del benessere materiale, alla sicurezza lavorativa o alla ricerca dell’anima gemella, e così via, ma a dire il vero, tutto ciò che sopravviene nella nostra vita, lo stravolge, ignari che tutto accade e tutto sarebbe dovuto accadere per dare un senso alla vita. Nessuno riesce a comprendere che tutto ciò che viene fatto in un certo modo, non poteva essere fatto diversamente. Se una sola cosa potesse essere fatta diversamente, tutto l’ambiente intorno a noi sarebbe andato diversamente.
Tutto dipende da tutto, tutte le cose sono collegate, non vi è niente di separato. Tutti gli avvenimenti seguono il solo cammino che possono prendere e questo che voglio dimostrare attraverso la mia storia, che se fosse andata secondo i miei programmi e le mie aspettative future, non sarei qui a scrivere il mio libro. Di solito uno scrittore che scrive romanzi di vita usa l’immaginazione, però cerca di avvicinarsi sempre di più a contenuti razionali, concreti e realistici. Le storie autobiografiche invece hanno contenuti bizzarri, impensabili e inverosimili, a differenza dalle storie inventate, lasciano al lettore sempre qualcosa di mistico e inspiegabile.
Nel libro ho descritto la mia vita in varie tappe, iniziando dalla mia infanzia fino ad arrivare a prendere coscienza di quel falso Sé che avevo costruito e che non mi faceva vedere quello che in realtà sono. La consapevolezza di uscire dal un sistema di convinzioni e credenze che portavo dentro di me, ha messo in secondo piano il mio Ego, dando spazio alla mia anima che batteva i piedi per essere vista. Ecco che arriva poco per volta la mia rivoluzione esistenziale nella natura stessa del pensiero, del sentire e dell’agire, iniziata più di quindici anni fa, si è poi manifestata totalmente e prepotentemente intorno ai cinquant’anni perché doveva indicarmi la via per la realizzazione della mia vera natura.
È stata una vera e propria trasformazione della personalità la quale si è messa al servizio del mio vero Sé.
O noi portiamo fuori ciò che è dentro, e facciamo ciò che “dobbiamo” fare, oppure quel qualcosa di non elaborato, di irrisolto, si presenterà a noi, e daremo la colpa al fato, perché in genere si presenterà in una maniera che spesso è dolorosa.
Carl Gustav Jung
BOOKTRAILER
INTRODUZIONE
Cosa mi ha spinto a raccontare la storia della mia vita?
L’idea di scrivere un libro autobiografico era sempre ricorrente nella mia mente in questi ultimi dieci anni, ma rimaneva lì nel cassetto come un desiderio utopistico perché oltre a ritenerlo molto impegnativo, non avevo ancora le risposte che invece oggi ho trovato. C’era una parte di me che in questi anni faceva di tutto per sabotarmi perché sapeva che non ero ancora pronta per affrontare questa grande avventura. Così è sempre stata la mia vita, la quale mi ha ritardato qualsiasi iniziativa o progetto affinché io potessi essere più preparata ed più efficiente per poter affrontare il tutto nel momento preciso. Questa forte spinta finalmente è arrivata e si è concretizzata quando, incastrando l’ultimo pezzo mancante al mio puzzle, ho scoperto che esiste un legame di senso tra me e tutti gli avvenimenti accaduti, che sono collegati da un profondo significato, da cui ho tratto tanti insegnamenti che hanno inciso sul mio cambiamento e notando inoltre, quanto ogni avvenimento fosse collegato uno all’altro; per spiegarti meglio se fosse venuto meno uno, non sarebbero accaduti gli altri; sono tutti avvenuti cronologicamente in modo così perfetto da incastrarsi uno con l’altro, con sincronicità per dare un senso a tutto il mio piano di vita predestinato. Non capivo il motivo per cui in quegli anni scrivevo sull’agenda continui appunti sulle mie esperienze forti e sui miei pensieri, alla fine mi resi conto che gli appunti stessi avrebbero avuto un giorno un significato e con il tempo ho percepito che c’era un libro che voleva essere scritto; voleva venire al mondo. Avevo la sensazione di avere qualcosa che era quasi inevitabile che potesse aiutare le persone a prendere consapevolezza della propria vita. Era una visione che aveva un certo grado di realtà cioè volere che qualcosa si manifestasse. Più andavo avanti nella scrittura e più lo vedevo come se si fosse già manifestato.
Mi rivolgo a te caro lettore come se stessi raccontando la mia storia ad un amico…
Un amico che vorrebbe ritrovare fiducia nella propria vita, rispecchiarsi e confrontarsi con le mie esperienze e inoltre, apprendere qualcosa che lo potrebbe aiutare a dare un senso a tutti gli avvenimenti stravolgenti della sua storia di vita, osservandoli da un’altra prospettiva, per poter dare loro un valore importante perché dietro ad ognuno di essi si nascondono dei messaggi, che se riuscissimo a comprenderli, li vedremmo come una benedizione. Porterò nel libro i racconti più significativi della mia vita, i quali saranno integrati da un approfondimento sulla psiche per darti la possibilità di comprendere meglio il tuo mondo interiore.
La vita mi ha risparmiato per ben due volte dalla morte!
Sarebbe stato come interrompere un film sul più bello, poiché sarebbero dovuti accadere tanti eventi importanti, in cui erano collegate a me altre persone. Dovevo continuare a vivere perché la mia vita stava prendendo una direzione ben diversa da quella predestinata; lo scopo era di riportarmi verso la mia strada e completare il mio percorso nella realizzazione della mia natura. Tutte le persone che si sono alternate nella mia vita, dall’amico al nemico, avevano un compito ben preciso, quello di farmi riconoscere altre parti di me utili per la mia evoluzione.
Parto dal presupposto che nulla accade per caso, qualcosa che ci arriva ha una rilevanza ben precisa perché fa parte del progetto per cui siamo venuti qui sulla terra. Nel momento in cui si verifica una coincidenza che non deve passarci inosservata, dobbiamo sapere che ci sta capitando qualcosa di importante, carico di significati. Ed è proprio questo che nel libro vorrei dimostrarti.
Non so come spiegarlo ma in alcuni momenti ho sentito – “che era giusto farlo,” – come se una voce interiore mi stesse conducendo per mano proprio dove poi sarei arrivata.
Forse avrai sentito o letto che siamo noi gli autori che scriviamo la nostra storia, noi creiamo la nostra realtà.
Lo facciamo in base a ciò che crediamo di essere e sulla base delle credenze che abbiamo acquisito dal vissuto della nostra infanzia, ma alla luce delle mie esperienze, ho compreso che quando ci connettiamo con noi stessi, siamo sempre guidati da una forza interiore invisibile che ci indica dove dobbiamo andare perché dobbiamo rispettare quel progetto che si chiama “Missione”. Secondo te, da dove vengono tutti quei desideri che maturiamo dentro di noi? E perché dobbiamo cercare assolutamente di realizzarli? Perché se non lo facessimo avremmo una vita sofferente, infelice e insoddisfatta. I nostri desideri, quelli che arrivano dal cuore e non dalla mente, sono qualcosa al di fuori della nostra portata, i quali ci permettono di stravolgere le situazioni stagnanti o quegli eventi ripetitivi che si manifestano nella nostra vita e fanno sì che noi uscissimo dalle nostre abitudini sofferenti per condurci verso il cambiamento.
Ho avuto tante esperienze sconvolgenti e sfide da affrontare da cui ho imparato la grande virtù della “pazienza” perchè tutto arriva nel momento giusto e nel posto giusto e non puoi anticipare niente. Ed è proprio il tempo che mi ha aiutato ad uscire dal tunnel e vedere poi la luce. Quando non sono andate in porto delle mie aspettative, era perché doveva arrivare qualcosa di meglio per me.
In tutte le mie grandi difficoltà, per quanto possa avercela messa tutta per affrontarle, mi piace pensare di non essere mai stata sola che c’era sempre l’intervento divino, che può essere Dio, la Provvidenza, l’Universo o il Sé Superiore che ci ha messo la sua mano, “che io chiamo miracoli,” che faceva arrivare nel momento preciso qualcosa di inatteso che ribaltava la situazione. Non penso che questo accada solo a me perchè molte persone non osservano cosa accade di bello intorno a loro e con razionalità lo attribuiscono alla fortuna o alle coincidenze.
Ho riportato nei racconti i conflitti con me stessa e quanto hanno influito sulla mia salute, esponendo come ho affrontato i miei disturbi (ansia e attacchi di panico), e anche di una malattia specifica e come ne sono uscita eliminando totalmente i farmaci che avrei dovuto prendere a vita. Questo mi ha permesso di capire quanto il nostro organismo (mente, corpo e anima) debba essere sempre in equilibrio e in armonia con se stesso e quanto il modo di pensare (derivante dal sistema di credenze) possa influire sui disturbi del corpo. Ormai sono sempre più convinta che il corpo è la chiave di accesso alla conoscenza di noi stessi e alla guarigione di tutte le parti di noi.
Questo libro è l’espressione del mio percorso evolutivo in cui ti rivelerò passo dopo passo di come e quando è avvenuta la mia trasformazione
Io la chiamo “ Rinascita”, la quale mi ha permesso di uscire dalla trappola dell’inconsapevolezza e da una modalità di vita fatta di reazioni meccaniche, e di acquisire una visione lucida e chiara della realtà, innescandomi il potere dell’intuizione e magicamente l’apertura del cuore.
Ti devo confessare che l’avventura di questo libro è stata vissuta come un travaglio interiore, fatto di esitazioni e di timori; una parte di me aveva paura di essere giudicata, perché mi sono raccontata come una persona non solo piena di desideri, con i suoi punti di forza, ma anche con le sue fragilità, debolezze e tante paure. Oggi voglio dimostrare a me stessa di aver superato, dopo tutti questi anni, i miei disagi interiori e mostrare agli altri la mia autenticità.
Ti auguro che da questo libro tu possa trovare le tue risposte per poter continuare a percorrere, con occhi diversi, il tuo viaggio che si chiama “Vita”.
Buona lettura
Maria Boccuto